“Complicare è facile, semplificare è difficile”. Nella frase del più eclettico artista-designer italiano, Bruno Munari, scelta per la nuova campagna di comunicazione di Logical System, pianificata sulla carta stampata e sul web, emerge tutto lo spirito della software house di Jesi guidata dal presidente Filippo Moscatelli.
Un altro tassello che va a sommarsi a un rinnovato piglio comunicativo intrapreso dall’azienda jesina che, nello scorso inverno, aveva presentato la sua nuova brand identity. Scelte strategiche – un nuovo pay off, “Realtime software, realtime support”, un nuovo logo e il restyling dei prodotti – che hanno evidenziato un momento significativo per l’azienda e per il contesto in cui si inserisce: l’ingresso nell’Industria 4.0. Logical System, nella campagna ideata dall’agenzia Omnia comunicazione di Fano, sottolinea l’aspetto più significativo del suo ruolo, del suo impegno e del supporto del brand alle aziende pronte ad entrare nella “Quarta Rivoluzione Industriale”, quello del tempo… e della semplificazione dei processi.
E così le sei facce policrome del cubo di Rubik maneggiate da Logical System, si tingono di bianco, i tasselli perdono il loro faticoso intreccio, il rompicapo si scompone, l’enigma perde di significato… e il tempo riprende il suo scandire.
“Per complicare basta aggiungere, tutto quello che si vuole: colori, forme, azioni, decorazioni, personaggi, ambienti pieni di cose. Tutti sono capaci di complicare. Pochi sono capaci di semplificare. E noi siamo tra questi”, sottolinea Filippo Moscatelli, Presidente Logical System: Le software house sono oggi chiamate a rispondere ad esigenze evolute, che richiedono capacità di evolversi, adeguarsi alle necessità delle imprese e, spesso anticiparle. Se siamo in crescita, se la nostra è un’azienda in continua espansione lo si deve alla conoscenza acquisita dal nostro team,